Mercato delle criptovalute.

Le sfide e le opportunità dell'era digitale

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Criptovalute mercato e punti Chiave

Coinvolti nel dinamico mondo di risorse digitali, le loro sfide e opportunità e le implicazioni per i mercati finanziari

A seguito dell’inasprimento delle restrizioni internazionali, il mercato delle criptovalute per i residenti russi ha cambiato rotta. Le piattaforme tradizionali hanno bloccato i conti, disattivato i prelievi e congelato i gateway fiduciari. Per continuare a fare trading e proteggere i propri asset, i trader si sono rivolti a piattaforme che evitano i rischi geopolitici. Le migliori borse di criptovalute per i russi nel 2025 si sono adattate alle richieste del loro pubblico, sono rimaste flessibili e hanno semplificato il processo di registrazione. Scopriamole in questo articolo.

Criteri di valutazione: cosa determina la migliore borsa di criptovalute per i russi

La scelta della piattaforma non dipende dalla popolarità del nome, ma da sfumature tecniche e legali. La borsa di criptovalute ottimale per i russi deve soddisfare diverse condizioni, tra cui

  1. Registrazione senza KYC (o con un approccio leale).
  2. Nessun blocco IP regionale.
  3. Supporto P2P e operazioni con il rublo.
  4. Commissioni minime (spot — 0,1%, contratti a termine — fino allo 0,02%).
  5. Depositi/prelievi tramite USDT TRC-20.
  6. Servizio di assistenza istantanea in russo.
  7. Applicazione mobile funzionale.

Di seguito è riportata una panoramica delle 6 borse di criptovalute che soddisfano questi criteri.

MEXC: nessuna verifica, incentrata su altcoin e P2P

La piattaforma è regolarmente classificata tra le migliori borse di criptovalute per i russi grazie all’assenza di verifica obbligatoria e al gran numero di token disponibili. Con circa 1.800 asset quotati, è possibile trovare sia monete principali (BTC, ETH, USDT) che token a bassa capitalizzazione in fase di avvio. La piattaforma supporta il trading spot, le coppie di margine, i prodotti derivati, il farming e consente di partecipare ai launchpad senza passare attraverso il KYC.

Caratteristiche:

  1. Interfaccia: completamente tradotta, assistenza in russo con risposta entro 15 minuti.
  2. Commissioni: 0,1% al contante, 0,02% a termine.
  3. Prelievo: fino a 50.000 USD/giorno senza verifica, supporto TRC-20 e BEP-20.
  4. Fiat: P2P con rubli (SBP, carte Tinkoff, Sber, YooMoney).
  5. Caratteristiche distintive: nessun blocco IP, infrastruttura stabile, prelievi affidabili.
  6. Pubblico target: trader che lavorano con un portafoglio di oltre 30 token.
  7. Formato di trading: gli ordini vengono eseguiti istantaneamente, con un ritardo massimo di 40 ms nel libro degli ordini.

Bybit: infrastruttura per trader di massa con bonus

Questo servizio è uno dei principali exchange di criptovalute per i russi grazie alla flessibilità delle sue impostazioni di interfaccia e alla sua fedeltà nei confronti dei non residenti. L’accento è posto sulla versatilità: l’applicazione mobile consente di fare trading, partecipare a concorsi e utilizzare strategie grazie al copy trading. Oltre 350 coppie di trading coprono sia i progetti tradizionali (BTC, ETH, XRP) che quelli meno conosciuti.

Caratteristiche:

  1. Commissioni: 0,1% sullo spot, 0,02% sui derivati.
  2. P2P: integrazione con i principali gateway di pagamento. I depositi/prelievi in rubli funzionano in tandem con i market maker.
  3. Funzionalità aggiuntive: sistema di bonus (fino a 30.000 $ per attività, depositi e sponsorizzazioni), assicurazione contro la perdita di fondi.
  4. Applicazione: multipiattaforma, moduli di formazione integrati.
  5. Caratteristica: liquidità stabile nella coppia BTC/USDT — volumi a partire da 800 milioni di dollari al giorno.
  6. Sicurezza: autenticazione a due fattori, whitelist di indirizzi, API crittografata.

Bitget: copy trading, commissioni basse, sicurezza

La popolarità di questa borsa continua a crescere tra i principianti. Il sistema di copy trading è il principale motore dell’interesse: un principiante si collega a un trader selezionato, ripete le sue transazioni e tutta l’attività si svolge automaticamente. La piattaforma promuove attivamente anche i prodotti derivati e un modulo di formazione tramite una modalità demo.

Caratteristiche:

  1. Numero di coppie: ~600, tra cui BTC, ETH, BNB, ADA.
  2. Commissioni: 0,1% sullo spot, 0,02% sui contratti a termine.
  3. Trading P2P: disponibile, gateway rublo tramite carte.
  4. Specificità: portafogli freddi, multi-sig, protezione contro gli hacker.
  5. Interfaccia: estremamente semplice, con richieste di conferma in tutte le fasi della transazione.
  6. Assistenza: bot Telegram, chat live, localizzazione in russo.
  7. Vantaggio principale: soglia di ingresso minima, nessuna barriera KYC, grande credibilità nella CSI.

Gate.io: la più antica borsa valori che offre il massimo delle funzionalità

Gate.io figura nell’elenco delle migliori borse valori crittografiche per i russi nel 2025 grazie al suo approccio equilibrato: la piattaforma offre accesso a NFT, vendite di token, contratti a termine, integrazione DEX, Launchpad e prodotti ETF. Open Proof of Reserves conferma che tutti i fondi degli utenti sono sicuri al 100%.

Caratteristiche:

  1. Coppie di trading: oltre 1.400, alta frequenza di nuove quotazioni di token.
  2. Commissioni: 0,15% sullo spot, 0,04% sui contratti futures.
  3. Fiat: P2P, gateway di terze parti collegati.
  4. Sicurezza: 3 livelli di crittografia, verifica della geografia IP, chiavi anti-phishing.
  5. Caratteristiche speciali: Launchpad basato sul token GT, farming con un rendimento annuo fino al 35%.
  6. Navigazione: richiede un po’ di tempo per abituarsi, adatto a utenti esperti.
  7. Sviluppo: l’exchange investe attivamente nel Web3 e nei metaversi.

OKX: scala, liquidità, capacità

La piattaforma è tra le migliori grazie alla sua infrastruttura professionale e alla sua gamma completa di prodotti. L’integrazione con DeFi, NFT, earn, staking e launchpool consente agli utenti di sviluppare strategie complete senza uscire dall’ecosistema OKX.

Caratteristiche:

  1. Spot: 0,08%,
  2. Futures: 0,02%.
  3. Opzioni: supporto completo, compresi gli spread calendariali.
  4. Fiat: tramite P2P, non esiste un gateway diretto con il rublo, ma i programmi di affiliazione funzionano in modo stabile.
  5. Sicurezza: audit della blockchain, meccanismo di riserva aperto, API stabile.
  6. Base utenti: oltre 20 milioni di account.
  7. Caratteristiche distintive: nessuna restrizione legata alle sanzioni, non blocca gli indirizzi IP russi, alto livello di fiducia tra gli investitori istituzionali.

BingX: avvio facile e potente arsenale P2P

L’exchange è progettato per i principianti. La semplicità dell’interfaccia e il modello di trading integrato attraggono la prima ondata di appassionati di criptovalute. Sono supportati la copia automatica delle transazioni, lo scambio rapido e i segnali di trading. BingX si distingue per il sistema P2P più completo per i pagamenti in rubli.

Caratteristiche:

  1. Spot: 0,1%,
  2. Contratti a termine: a partire dallo 0,02%.
  3. Fiat: P2P integrato con protezione delle transazioni.
  4. Caratteristiche distintive: soglia minima di ingresso (deposito a partire da 10 $), connessione istantanea al sistema di segnali, registrazione semplice.
  5. Funzionalità aggiuntive: calcolatore di criptovalute integrato, centro di formazione, redditi da pool di investimento fino al 18% all’anno.
  6. Assistenza: risposta rapida, manager personale per attività superiori a 10.000 $.

Conclusioni e raccomandazioni per scegliere il miglior exchange di criptovalute per i russi

Bybit: infrastruttura per trader di massa con bonusQueste piattaforme dimostrano come i migliori exchange di criptovalute per i russi offrano libertà d’azione, funzionalità stabile e protezione dai rischi politici. La scelta dipende dall’obiettivo:

  1. Per il trading senza verifica — MEXC.
  2. Per il copy trading — Bitget.
  3. Per i derivati su larga scala — OKX.
  4. Per i redditi passivi e il farming — Gate.io.
  5. Per la semplicità e il P2P — BingX.
  6. Per un insieme universale di funzionalità e bonus — Bybit.

Il mercato delle criptovalute non è più appannaggio esclusivo di sviluppatori e trader professionisti. Le tecnologie complesse sono state semplificate e ora bastano pochi clic del mouse. L’accesso alle borse, ai portafogli e alle monete è libero, senza bisogno di licenze, banche o documenti cartacei. I meccanismi di profitto vanno dalla completa automazione al controllo manuale. La pratica dimostra che è possibile generare un reddito stabile anche con un budget limitato. La decisione di iniziare è una questione di disciplina e coerenza. Un approccio sistematico determina come un principiante può guadagnare con le criptovalute nel 2025 senza correre rischi eccessivi o fare scommesse alla cieca.

Come un principiante può guadagnare con le criptovalute: il trading sulle borse

La dinamica dei prezzi delle criptovalute attiva il loro potenziale speculativo. Sul mercato spot, la volatilità giornaliera del BTC raggiunge il 4%, il che porta a un guadagno di 40 dollari su un capitale di 1.000 dollari a un punto di ingresso appropriato. L’uso dell’EMA, dei livelli di volume e della divergenza RSI consente di valutare i movimenti con maggiore precisione. Le borse offrono strumenti di apprendimento e analisi. La pratica mostra come un principiante può guadagnare con le criptovalute facendo trading, tenendo conto dei limiti di perdita e della disciplina di ingresso.

Investire nelle monete: accumulo oltre l’orizzonte

Come un principiante può guadagnare con le criptovalute: il trading sulle borseLa strategia di conservare gli asset per un periodo di sei mesi garantisce una crescita stabile. Ethereum, Toncoin e Avalanche registrano un rendimento annuo che può raggiungere il 200%. Esempio: acquistare TON a 1,3 $ nel maggio 2023 e rivenderlo a 3,9 $ nel gennaio 2024 genera un profitto del 200%. Valutando la roadmap, la tokenomics, i volumi TVL e l’attività degli sviluppatori, è possibile allocare il capitale in modo intelligente.

Staking: interessi sugli asset congelati

Bloccando le monete nelle reti PoS, si genera un rendimento dal 4 al 18% all’anno. Lo staking tramite Lido, RocketPool e Binance Earn ottimizza la distribuzione. Un investimento di 1.000 dollari in ATOM al 14% frutta 140 dollari all’anno. Con lo staking liquido, l’asset rimane in circolazione. Data la bassa soglia di ingresso, questo metodo mostra chiaramente come un principiante possa guadagnare con le criptovalute grazie a rendimenti percentuali senza partecipare ad aste.

Airdrop: token gratuiti per le azioni

I progetti in fase di testnet distribuiscono token per l’attività degli utenti. Partecipando a LayerZero, StarkNet e ZetaChain, è possibile guadagnare fino a 1.500 sterline di profitti per account. L’esecuzione di compiti (voti, transazioni, creazione di NFT) attiva i guadagni. L’impegno e la regolarità garantiscono i risultati. Il meccanismo illustra precisamente come un principiante possa guadagnare denaro con la criptovaluta senza investimenti, solo grazie ad azioni successive.

Esecuzione di compiti: ricompensa per l’attività

Le piattaforme Galxe, Zealy e Crew3 organizzano campagne con compiti: abbonamenti, repost, ponti, connessione di portafogli. La ricompensa varia tra 0,3 e 5 dollari per azione. Partecipando alla campagna zkSync, gli utenti potevano guadagnare fino a 200 dollari. Questo approccio è rilevante durante il periodo di attesa degli airdrop. La pratica è confermata dalla partecipazione a micro-azioni che non richiedono conoscenze tecniche.

Arbitraggio: profitto sulla differenza di prezzo

La differenza tra i tassi di cambio delle diverse borse offre la possibilità di realizzare profitti regolari. Con un tasso di cambio dell’ETH di 2.420 dollari su Binance e di 2.445 dollari su KuCoin, il prezzo è fissato a 25 dollari per ETH. I bot automatizzano il monitoraggio delle coppie e le API accelerano le transazioni. Con un volume di 10.000 £, il fatturato giornaliero è di 200 £. Una logica semplice, senza previsioni, mostra come un principiante possa guadagnare con le criptovalute grazie agli squilibri di prezzo sulle piattaforme.

Copy trading: ripetizione passiva

Collegandosi alle strategie dei trader, le transazioni vengono automaticamente duplicate. Le piattaforme Bitget, Phemex e BingX mostrano statistiche sulla redditività e sulle perdite. Se ti abboni a un trader con un PnL del 25% al mese e un deposito di 500 $, otterrai un profitto di 125 $. Impostando limiti di perdita e disattivando il calo, la protezione del capitale è garantita.

Utilizzo dei protocolli DeFi: farming e ribilanciamento

I protocolli Yearn, Beefy e DeFi Saver attivano i ricavi attraverso la fornitura di liquidità e l’automazione. Il fondo comune USDT/DAI con un APY del 20% genera 200 £ per 1.000 £ di capitale. Il ribilanciamento automatico e le strategie riducono l’intervento umano. Protezione aggiuntiva: assicurazione tramite Nexus Mutual. Questo metodo collaudato mostra come un principiante possa guadagnare con le criptovalute utilizzando soluzioni infrastrutturali e un intervento minimo.

Mining: infrastruttura fisica

Una farm dotata di 6 schede grafiche RTX 3070 offre un tasso di hash di 360 MH/s con l’algoritmo KHeavyHash. Quando si mina Kaspa, la redditività è di 200-220 dollari al mese. Il periodo di ritorno sull’investimento è di massimo 12 mesi. Collegandosi a Flexpool o Hiveon, la stabilità dei pagamenti è garantita. Questo metodo spiega chiaramente come è possibile guadagnare denaro se si dispone della tecnologia e dell’accesso a energia elettrica a basso costo.

Come guadagnare denaro con le criptovalute per principianti: passaggi attivi

Modi per guadagnare con le criptovalute per principianti, combinando diverse attività:

  1. Installazione e attivazione dei portafogli Metamask, OKX e Rabby.
  2. Interazione con i bridge: StarkGate, Orbiter e Layerswap.
  3. Esecuzione di transazioni sulla testnet: zkSync, Scroll e Linea.
  4. Partecipazione alle votazioni DAO su Snapshot.
  5. Aggiunta di liquidità al fondo comune Uniswap o PancakeSwap.
  6. Rimanere attivi nelle attività Galxe o Zealy.
  7. Connessione ai bot DeFi per la strategia Stablecoins.
  8. Rispetto delle condizioni delle campagne con futuri airdrop.
  9. Analisi delle monete tramite Dextools, GeckoTerminal.
  10. Gestione del capitale tramite il dashboard Debank.

L’esecuzione regolare di questi passaggi stabilizza il risultato. I meccanismi, che combinano micro-attività e analisi, dimostrano visivamente come è possibile guadagnare denaro in modo sistematico e senza investimenti significativi.

Conclusione

Staking: interessi sugli asset congelatiLa formula per ottenere risultati duraturi non si basa su profitti casuali, ma su una logica strutturata. La scelta di un metodo è il punto di partenza, mentre la combinazione di due o tre metodi garantisce la crescita. È importante mantenere una disciplina finanziaria, analizzare le fasi e registrare i risultati. La pratica lo conferma: con coerenza e calcolo, la domanda su come guadagnare con le criptovalute da principianti può trovare una risposta a qualsiasi punto di ingresso, da zero a migliaia di dollari.

La struttura del mercato degli asset digitali è cambiata radicalmente. Gli operatori di mercato non sono più interessati alle grandi notizie, ma agli indicatori. Al centro dell’attenzione ci sono le criptovalute più scambiate, che determinano l’orientamento dei flussi finanziari. Liquidità, velocità delle transazioni, volume degli scambi e resistenza alle fluttuazioni sono stati i principali criteri di selezione. I nostri analisti hanno rivelato quali asset digitali interessano maggiormente i trader istituzionali e algoritmici. La selezione si basa su dati oggettivi: frequenza delle transazioni, volatilità e affidabilità degli asset.

1. Bitcoin (BTC): il leader delle criptovalute più scambiate

Il leader indiscusso del segmento è il Bitcoin. Le sue statistiche continuano a impressionare: il volume medio giornaliero delle transazioni supera i 35 miliardi di dollari e l’asset partecipa all’80% di tutte le transazioni sul mercato spot. Le criptovalute più scambiate sono guidate dal Bitcoin grazie alla sua assoluta liquidità, agli spread minimi e alla costante domanda del settore istituzionale.

Cifre chiave:

Capitalizzazione: 1.200 miliardi di dollari.
Volatilità: 3,2% su un orizzonte temporale di 30 giorni.
Variazione del prezzo (dall’inizio dell’anno): +18,6%.
Commissione media per transazione: 2,5 dollari.
Quota delle transazioni su derivati: 64%.

L’elevata volatilità attira i trader a breve termine, mentre la stabilità del tasso di cambio suscita l’interesse degli hedge fund e dei fondi pensione.

2. Ethereum (ETH): una piattaforma con basi solide

1. Bitcoin (BTC): il leader delle criptovalute più scambiateEthereum continua a mantenere la sua posizione di leader tra le altcoin. La rete gestisce decine di migliaia di contratti intelligenti e il token ETH è attivamente utilizzato nello staking, nella DeFi e negli NFT. Allo stesso tempo, tra le criptovalute più scambiate, Ethereum non è da meno, poiché il suo volume di transazioni supera regolarmente i 20 miliardi di dollari al giorno.

Indicatori:

  1. Capitalizzazione: 420 miliardi di dollari.
  2. Prezzo: 3.510 dollari.
  3. Volatilità: 3,9%.
  4. Quota DeFi: 68%.
  5. Livello di liquidità: elevato.

Ethereum si distingue dagli altri asset per il suo attivo sviluppo tecnologico e gli aggiornamenti che migliorano la scalabilità e l’economia della rete.

3. Tether (USDT): un pilastro di stabilità

Le criptovalute con un volume di transazioni elevato contengono sempre stablecoin, e l’USDT è in cima alla lista. Tether è il principale strumento di ingresso e uscita nelle criptoattività e interviene nel 70% di tutte le transazioni a pronti.

Statistiche:

  1. Capitalizzazione: 108 miliardi di dollari.
  2. Volume di transazioni: da 50 a 60 miliardi di dollari al giorno.
  3. Volatilità: meno dello 0,01%.
  4. Utilizzo DeFi: 54%.
  5. Dominazione sugli exchange: 72% in coppia con BTC ed ETH.

In un contesto di volatilità dei prezzi, le stablecoin garantiscono un rischio minimo nelle transazioni e nei regolamenti tra piattaforme.

4. USDC (USD Coin): trasparenza, controllo e regole istituzionali

In un contesto di crescente regolamentazione del mercato digitale, i partecipanti prestano particolare attenzione agli strumenti trasparenti e legittimi. Uno dei leader è l’USDC, che si è affermato come uno dei principali rappresentanti tra le criptovalute più liquide. Il progetto, emesso da Circle, è diventato un simbolo di conformità agli standard internazionali.

L’USDC non è in testa per caso. Le sue attività sono utilizzate nell’arbitraggio, nelle transazioni P2P, nelle coppie di trading e nei regolamenti intergiurisdizionali grazie al suo completo collegamento con la valuta fiat. La trasparenza degli audit ispira fiducia a livello di banche e fondi comuni di investimento.

Caratteristiche delle attività:

  1. Capitalizzazione: 56 miliardi di dollari.
  2. Volume di trading: da 9 a 14 miliardi di dollari al giorno.
  3. Volatilità: 0,003%, il che rende l’asset quasi stabile.
  4. Liquidità: elevata, in particolare sulle piattaforme CEX.
  5. Partecipazione istituzionale: crescita costante.
  6. Regolarità delle revisioni contabili: rapporti mensili con verifica delle garanzie.
  7. Coppie di scambio: asset raggruppati con BTC, ETH, SOL, FDUSD, DOGE.

Il progetto è integrato in piattaforme importanti come Coinbase e Gemini, ampiamente utilizzate nei pagamenti transfrontalieri e nei modelli di finanziamento di copertura delle imprese.

5. XRP: pagamenti aziendali e transazioni rapide

Il mercato apprezza la rapidità e l’efficienza: sono questi parametri che spingono XRP in cima alle criptovalute più scambiate. Il progetto di Ripple Labs si concentra sulle transazioni bancarie internazionali e offre conversioni e trasferimenti in pochi secondi. In un segmento in cui la liquidità è importante, XRP mostra prestazioni stabili. La tecnologia RippleNet è utilizzata da oltre 300 organizzazioni in tutto il mondo, tra cui banche, fondi e fornitori di servizi di pagamento.

Dati attuali:

  1. Capitalizzazione: 38 miliardi di dollari.
  2. Prezzo: 0,65 dollari.
  3. Velocità media di trasferimento: 3 secondi.
  4. Volume di scambi: 6,4 miliardi di dollari al giorno.
  5. Applicazioni: regolamento transfrontaliero, gateway di regolamento, DeFi.
  6. Volatilità: 2,6%, inferiore alla media di mercato.
  7. Liquidità: elevata, presente su tutte le principali piattaforme.

L’attenzione rivolta al settore bancario mantiene XRP sotto i riflettori, anche senza una campagna mediatica su larga scala.

6. Solana (SOL): una delle preferite dai tech-savvy, in cima alle criptovalute più scambiate.

Grazie all’accelerazione delle transazioni e all’espansione dell’infrastruttura DeFi, Solana si è saldamente affermata nella lista delle principali criptovalute. Le sue elevate prestazioni e i costi minimi la rendono ideale per il trading ad alta frequenza. La rete supporta oltre 50.000 transazioni al secondo con una latenza inferiore a 400 ms, riducendo lo slippage e migliorando la precisione degli ordini. Ciò è particolarmente importante quando si negoziano volumi elevati.

Dati sulle prestazioni:

  1. Capitalizzazione: 80 miliardi di sterline.
  2. Commissione media: 0,0009 sterline.
  3. TPS (transazioni al secondo): oltre 50.000.
  4. Volume di trading: 7,2 miliardi di dollari.
  5. Volatilità: 4,8%, adatta al trading attivo.
  6. Protocolli supportati: Serum, Jupiter, MarginFi.

I trader algoritmici utilizzano Solana nell’arbitraggio, nelle strategie automatizzate e nei derivati basati su DEX.

7. Dogecoin (DOGE): trading speculativo ed economia dei meme

Dogecoin continua a sorprendere: nonostante le sue origini poco convenzionali, questo asset è tra le criptovalute più scambiate. La sua forte notorietà, la sua facilità d’uso e la sua accessibilità attirano l’interesse dei piccoli trader. DOGE opera nel settore speculativo e spesso diventa una piattaforma di redditività a breve termine. La sua volatilità è superiore alla media, il che consente di trarre vantaggio dagli impulsi del mercato.

Caratteristiche dell’asset:

  1. Prezzo: 0,092 $.
  2. Volume di trading: 2,8 miliardi di dollari.
  3. Volatilità: 6,1%.
  4. Rendimento medio giornaliero: fino al 23%.
  5. Comunità: oltre 4 milioni di partecipanti attivi.
  6. Integrazione: gateway di pagamento, marketplace, gamification.

L’interesse speculativo genera liquidità e corrisponde all’inclusione nella maggior parte delle borse di criptovalute.

8. PEPE: un’ondata di hype nella cultura blockchain

I nuovi asset spesso creano tendenze. PEPE è un fenomeno nella cultura delle criptovalute che ha provocato un’enorme ondata di attività speculativa. L’attenzione massiccia su Twitter, Memeland e Reddit ha attirato milioni di dollari in breve tempo. Il token è stato tra le criptovalute più scambiate grazie alla sua volatilità eccezionalmente elevata e al suo forte coinvolgimento sociale.

Fatti e cifre:

  1. Capitalizzazione: 3,6 miliardi di dollari.
  2. Volume scambiato: 1,7 miliardi di dollari.
  3. Volatilità: 8,9%.
  4. Partecipazioni: oltre 920.000 indirizzi.
  5. Applicazioni: progetti NFT, giochi, incentivi DEX.
  6. Coppie di trading: PEPE/USDT, PEPE/SOL, PEPE/ETH.

PEPE viene utilizzato in strategie a breve termine, trading allo scoperto e trading di coppie. I picchi sociali si riflettono immediatamente nel volume e nel prezzo.

9. DAI: un approccio decentralizzato alla stabilità

La stablecoin algoritmica DAI è mantenuta dalla sua totale indipendenza dagli emittenti centralizzati. Il DAI è formato sulla piattaforma MakerDAO, dove ogni titolo è garantito da contratti intelligenti. Questo asset è tra le criptovalute più scambiate come strumento affidabile per i regolamenti nei protocolli decentralizzati. È rilevante nei prodotti DeFi, nei prestiti e nello staking.

Dettagli:

  1. Capitalizzazione: 7,9 miliardi di dollari.
  2. Volume di trading: 1,3 miliardi di dollari.
  3. Volatilità: 0,004%.
  4. Partecipazioni: tramite Maker, Aave, Curve.
  5. Utilizzo: copertura, transazioni abbinate, finanziamento DAO.
  6. Garanzia: ETH, USDC, WBTC e altri asset.

Il DAI funge da riferimento per i trader che evitano la centralizzazione e preferiscono strategie flessibili.

10. FDUSD (First Digital USD): la fiducia istituzionale in azione

Il FDUSD si è affermato come la stablecoin di nuova generazione. Questo asset, emesso da First Digital Group, ha rapidamente trovato una domanda a livello istituzionale grazie alla trasparenza delle sue riserve e alla sua elevata velocità di elaborazione. L’inclusione del FDUSD nell’elenco delle criptovalute più scambiate riflette la domanda del mercato di strumenti di regolamento trasparenti e senza intermediari.

Dati:

  1. Capitalizzazione: 3,1 miliardi di dollari.
  2. Volume delle transazioni: 1,1 miliardi di dollari.
  3. Supporto: Binance, OKX, KuCoin.
  4. Tempo di conferma delle transazioni: 5 secondi.
  5. Integrazione con DEX: Jupiter, PancakeSwap, Curve.
  6. Utilizzo in strategie combinate: utilizzato attivamente in BTC/FDUSD, ETH/FDUSD.

FDUSD sta sostituendo attivamente i suoi analoghi meno collaudati grazie alla sua conformità con i protocolli KYC, AML e altri protocolli normativi.

Le 10 criptovalute più scambiate: il tuo riferimento per le tue decisioni strategiche.

3. Tether (USDT): un pilastro di stabilitàIl segmento degli asset digitali è in piena trasformazione. Gli operatori di mercato si stanno allontanando dall’entusiasmo mediatico e scelgono le criptovalute più negoziate analizzando fattori quali il volume delle transazioni, la volatilità, la liquidità e la trasparenza. L’integrazione nel portafoglio di strumenti altamente liquidi che beneficiano di una forte domanda istituzionale riduce i rischi e aumenta i rendimenti. Entro il 2025, l’attenzione sarà focalizzata su efficienza, rapidità e fiducia, criteri che determineranno la struttura delle transazioni future.

L’analisi tecnica delle criptovalute ha superato da tempo la fase dei grafici. Le strategie finanziarie nell’era digitale richiedono strumenti precisi e adattabili, in grado di identificare i modelli in un ambiente altamente volatile. Uno sguardo superficiale non rivela l’essenziale. Solo un approccio sistematico può estrarre i segnali e trasformarli in decisioni di trading informate.

Perché applicare l’analisi tecnica alle criptovalute?

Ogni movimento di prezzo nel mercato delle criptovalute è determinato da una combinazione di fattori, ma non a caso. L’analisi tecnica delle criptovalute aiuta a costruire una logica di mercato basata su dati passati, modelli matematici e psicologia di mercato.

Le piattaforme con milioni di partecipanti generano cicli comportamentali. Indicatori, livelli e forme formano il linguaggio con cui il mercato comunica le sue intenzioni. L’obiettivo dell’analisi è identificare i punti di entrata e di uscita con un’alta probabilità di profitto. Non vengono utilizzati approcci fondamentali o eventi esterni. Vengono presi in considerazione solo il grafico, i volumi e il comportamento dei partecipanti al mercato.

Strumenti: come deve essere strutturata l’analisi tecnica delle criptovalute?

Perché applicare l'analisi tecnica alle criptovalute?Ogni statistica si basa su una combinazione di tre aree principali: livelli, indicatori e configurazioni grafiche. I segmenti rivelano le singole sfaccettature del comportamento dei prezzi. Prima di passare alle strategie specifiche, è importante formare un quadro analitico. Questo quadro comprende

  1. Dati storici delle candele (OHLC).
  2. Profondità di mercato e volumi di trading.
  3. L’orizzonte temporale dell’analisi: da M5 a 1W.
  4. Volatilità degli asset.
  5. Correlazioni con indici, denaro fiat o altri token.

Livelli e zone: scheletro grafico

Nessun indicatore può sostituire un indicatore di livello di alta qualità. L’analisi tecnica delle criptovalute utilizza i livelli di supporto e resistenza come base per valutare la reazione del mercato.

Tecniche di lavoro:

  1. Livelli orizzontali per estremi.
  2. Livelli mentali: multipli di 1.000 (ad esempio 20.000 dollari per BTC).
  3. Zone di consolidamento: zone laterali con accumulo di volumi.
  4. Livelli dinamici: medie mobili come zone di resistenza/supporto.

Indicatori: algoritmi in azione

Un grafico a candele non è sufficiente a rivelare la struttura della tendenza. L’analisi tecnica delle criptovalute utilizza gli indicatori come complementi matematici all’immagine visiva.

Modelli chiave:

  1. Media mobile (MA) – rende più fluido il grafico e determina la direzione. Le versioni semplice ed esponenziale differiscono per la velocità di reazione.
  2. RSI (indice di forza relativa) – indica condizioni di ipercomprato/ipervenduto. I valori superiori a 70 e inferiori a 30 forniscono segnali di inversione.
  3. Il MACD (Moving Average Convergence Divergence) è un indicatore di tendenza basato sulle medie mobili. Le intersezioni delle linee indicano un cambiamento di fase nel mercato.
  4. Bande di Bollinger: misurano la volatilità. Le uscite oltre le bande indicano una possibile correzione o uno slancio.
  5. Volume: conferma i movimenti. Un volume più elevato al breakout rende il segnale più affidabile.
  6. Oscillatore stocastico: stima la probabilità di un’inversione. Viene spesso utilizzato insieme all’indice RSI.
  7. Nuvola di Ichimoku: strumento giapponese che indica tendenze, livelli e segnali. Richiede pratica, ma fornisce una visione approfondita del mercato.

Pattern – puro comportamento dei prezzi

I pattern delle candele e dei grafici nell’analisi tecnica delle criptovalute rivelano modelli di comportamento. La loro efficacia è stata dimostrata per decenni nei mercati tradizionali e digitali.

I principali pattern sono i seguenti:

  1. “Absorption” – un segnale di inversione.
  2. Hammer” e ‘Executor’ indicano un cambiamento di sentimento.
  3. Doji” – un segnale di incertezza.

Diagrammi grafici:

  1. Testa e spalle: segnale di inversione.
  2. Flag e pennant: continuazione della tendenza.
  3. Double Top/Bottom”: inversione confermata.

Psicologia e comportamento: la base dei cicli

L’analisi tecnica delle criptovalute si basa sulla comprensione delle fasi attraverso cui si muove la folla: è la psicologia della folla a determinare i movimenti dei prezzi. Ogni movimento riflette uno specifico stato emotivo dei partecipanti: dalla speranza al panico.

La prima fase si forma al momento dell’accumulo. I partecipanti esperti fissano livelli sottostimati, i volumi aumentano leggermente e il prezzo si muove lateralmente. È qui che si formano le basi per una crescita futura, che la folla non percepisce ancora.

Poi entra in gioco lo slancio. I grandi ordini spingono il prezzo verso l’alto e il grafico supera i livelli chiave. L’interesse per l’asset aumenta e nuovi operatori entrano nel mercato. A questo punto entra in gioco la classica inerzia: la crescita genera domanda, che innesca un’ulteriore crescita.

Al culmine del ciclo, il prezzo entra nella zona di euforia. I media pubblicano titoli ottimistici, i talk show sono pieni di previsioni “10 volte”. Nuovi operatori entrano facilmente nel mercato, mentre i volumi sono già stagnanti. I grandi trader bloccano i loro profitti. I segnali di inversione vengono ignorati e le emozioni prevalgono sulla logica.

A questo punto inizia il sell-off. Una brusca caduta provoca uno shock, con i venditori che si affrettano a uscire. L’analisi tecnica delle criptovalute in questa fase mostra rotture del supporto, con candele che assumono una forma allungata con forti ombre. Il panico raggiunge il suo apice quando il prezzo sfonda i livelli di accumulazione.

Poi arriva la fase di capitolazione. Tutti abbandonano l’asset, i partecipanti perdono fiducia. Il grafico mostra un profondo declino con una volatilità minima. Questo è il momento in cui si forma il fondo dell’onda. È in questo momento che vengono aperte le posizioni più redditizie, contro l’umore della folla.

Il consolidamento completa il ciclo. Il mercato entra nel corridoio laterale, con i principali operatori che tornano ad accumulare volumi. Tutto si ripete. Con l’analisi tecnica delle criptovalute, potete seguire questo scenario ricorrente e sfruttarlo a vantaggio della vostra strategia.

Tempistiche e strategie: a breve e a lungo termine

Il periodo di detenzione di una posizione influisce sull’intero algoritmo di analisi. Un trader a breve termine si basa sulla dinamica, mentre un trader a lungo termine si basa sulla struttura. L’analisi tecnica delle criptovalute mostra un comportamento dei prezzi diverso a seconda degli intervalli di tempo. È importante adattare la metodologia al proprio stile.

Lo scalping prevede di lavorare su grafici a minuti. Nei segmenti M1-M15, il prezzo si muove in modo impulsivo, con scosse improvvise. La velocità di reazione è importante. L’analisi si basa su modelli di continuazione, breakout e rimbalzo. Gli indicatori rapidi (stocastico, VWAP) possono essere utilizzati per individuare i pullback con un ritardo minimo.

I time frame M30-H1 sono utilizzati per il trading intraday. I movimenti intraday vengono osservati all’interno di questi intervalli. I livelli operativi si basano sui massimi e minimi giornalieri. Vengono presi in considerazione i volumi e il comportamento dei prezzi all’apertura della sessione. L’analisi tecnica delle criptovalute a questo livello consente di trovare zone di ingresso durante la giornata e di chiudere la posizione prima della fine della giornata.

Lo swing trading richiede l’osservazione di H4 e D1. L’analisi comprende i modelli dei titoli, le medie mobili e i volumi di accumulo. Il trader mantiene una posizione per diversi giorni e si concentra sull’evoluzione della struttura del mercato. I segnali con conferma sono importanti in questo caso. Gli errori diventano più critici e l’analisi deve quindi essere più precisa.

Il trading di posizione si basa su un grafico settimanale (1W). L’elemento più importante è la tendenza. Strumenti: MA200, livelli di resistenza e supporto, testa e spalle, doppio fondo. I volumi indicano le fasi di accumulo o di distribuzione. L’analisi tecnica delle criptovalute su un orizzonte temporale lungo mostra l’umore generale del mercato e consente di prendere decisioni di investimento a lungo termine.

Conclusione

Psicologia e comportamento: la base dei cicliL’analisi tecnica delle criptovalute non si basa solo su linee e grafici. È un sistema a più livelli che combina psicologia, matematica e strategia. Si basa sulla logica della ripetizione, sui modelli comportamentali e sull’analisi dell’interazione prezzo-volume. Più approfondita è l’analisi, più affidabili sono i dati. La precisione deriva dalla pratica e da un approccio sistematico.

Il mercato delle criptovalute è decollato negli ultimi anni. Centinaia di asset digitali stanno attirando l’attenzione di investitori, trader e neofiti. Le criptovalute più famose non sono solo strumenti finanziari, ma tecnologie del futuro che stanno cambiando il mondo. Prendiamo in considerazione le monete più ricercate e popolari, le loro caratteristiche e le loro prospettive. Questa rassegna aiuterà a capire quali token meritano attenzione e come fare una scelta consapevole per investire in criptovalute.

Pro e contro dell’utilizzo delle criptovalute più famose

L’uso di asset digitali ha molti pro, che attraggono milioni di utenti in tutto il mondo. Offrono un alto livello di decentralizzazione e trasparenza grazie alla tecnologia blockchain:

Sicurezza e anonimato: la tecnologia blockchain protegge i dati e le transazioni degli utenti da hacking e frodi.
Accesso globale: le criptovalute non sono legate a un Paese o a una banca specifici. Le transazioni possono essere effettuate ovunque nel mondo.
Commissioni ridotte: a differenza dei trasferimenti bancari tradizionali, le transazioni in criptovalute possono costare anche solo pochi dollari.

Svantaggi del mercato delle criptovalute

Nonostante i numerosi vantaggi, le criptovalute più famose presentano anche degli svantaggi:

  1. Volatilità: i prezzi delle monete possono cambiare del 10-20% in un solo giorno.
  2. Rischi normativi: i governi cambiano continuamente le regole per disciplinare il mercato delle criptovalute.
  3. Complessità per i principianti: per i nuovi arrivati, l’arena delle criptovalute può sembrare complicata a causa della moltitudine di termini e processi.

Il Bitcoin è il leader tra le criptovalute

Il BTC è la prima e più famosa moneta digitale. Lanciato nel 2009 da Satoshi Nakamoto, il Bitcoin è diventato il simbolo della rivoluzione finanziaria. Le criptovalute più famose sono spesso associate a questa moneta, grazie alla sua capitalizzazione di mercato di oltre 500 miliardi di dollari. Caratteristiche:

  1. Emissione limitata: verrà emesso un totale di 21 milioni di BTC, il che protegge il token dall’inflazione.
  2. Mining: per ottenere nuove monete si ricorre al mining, che richiede potenza di calcolo.
  3. Elevata liquidità: il Bitcoin è disponibile su tutti i principali exchange di criptovalute, tra cui Binance.

Ethereum – una piattaforma per contratti intelligenti

Pro e contro dell'utilizzo delle criptovalute più famoseETH è la seconda criptovaluta più popolare dopo il Bitcoin. Lanciata nel 2015 da Vitalik Buterin, Ethereum offre la possibilità di creare applicazioni decentralizzate (DApp). L’ETH è tra le criptovalute più conosciute grazie alla sua ampia applicazione nell’ecosistema blockchain. Caratteristiche

  1. Contratti intelligenti: i contratti automatizzati consentono di rispettare i termini di una transazione senza intermediari.
  2. Aggiornamento a Ethereum 2.0: il passaggio all’algoritmo Proof-of-Stake riduce i costi energetici e aumenta le prestazioni della rete.
  3. Ecosistema DeFi: Ethereum supporta la maggior parte delle applicazioni finanziarie decentralizzate.

Avalanche è la nuova stella del mercato delle criptovalute

Avalanche (AVAX) è una delle piattaforme in più rapida crescita per la creazione di applicazioni blockchain. Grazie alla sua architettura unica, la rete offre alta velocità e basse commissioni. Una rassegna delle criptovalute più famose include ora Avalanche grazie alla sua innovazione e alle sue elevate prestazioni. Caratteristiche:

  1. Alta velocità: la rete elabora fino a 4.500 transazioni al secondo.
  2. Compatibilità: Avalanche supporta lo sviluppo di contratti intelligenti nel linguaggio Solidity.
  3. Decentralizzazione: il sistema è composto da migliaia di validatori indipendenti.

Applicazioni:

  1. Piattaforme DeFi: molti progetti utilizzano Avalanche per costruire applicazioni finanziarie.
  2. Mercati NFT: le basse commissioni rendono AVAX una piattaforma ideale per il trading NFT.

Come scegliere una criptovaluta per gli investimenti

Per un investimento di successo, ci sono molti fattori da considerare per ridurre al minimo i rischi e aumentare le probabilità di profitto. Le criptovalute più note si differenziano per le loro caratteristiche, quindi un approccio attento alla selezione garantirà soluzioni affidabili:

  1. Capitalizzazione di mercato: un indicatore elevato segnala la stabilità e la popolarità della criptovaluta tra gli investitori.
  2. Tecnologia blockchain: lo studio della base tecnologica consente di valutare il potenziale di crescita. Le monete che utilizzano soluzioni innovative come i contratti intelligenti, le transazioni veloci o le commissioni ridotte spesso attirano più utenti e sviluppatori.
  3. Commissioni e velocità delle transazioni: transazioni veloci ed economiche attraggono gli utenti, soprattutto quelli che commerciano attivamente o utilizzano le criptovalute per i pagamenti. Anche la velocità di conferma delle transazioni gioca un ruolo importante: alcune blockchain confermano le transazioni in pochi secondi, mentre altre impiegano minuti o addirittura ore.
  4. Comunità e sviluppatori: una comunità e un team di sviluppo attivi garantiscono lo sviluppo costante del progetto. Le monete con un supporto attivo ricevono aggiornamenti frequenti e funzionalità migliorate.
  5. Rischi normativi: i diversi Paesi regolano gli asset digitali in modo diverso. Quando si sceglie una moneta, bisogna considerare quanto sia legale il suo utilizzo nella giurisdizione in questione e quali potenziali restrizioni potrebbero sorgere.

Strategie di investimento più diffuse

Considerate diversi approcci che vi aiuteranno a gestire efficacemente i vostri investimenti nelle criptovalute più famose:

  1. Investimento a lungo termine: questo metodo prevede l’acquisto di criptovalute e la loro detenzione per diversi anni. Bitcoin ed Ethereum sono considerati candidati ideali per gli investimenti a lungo termine grazie alla loro stabilità e alla loro diffusione.
  2. Trading a breve termine: sfruttare la volatilità del mercato per ottenere rapidi profitti richiede una partecipazione attiva e un’analisi. Le criptovalute più popolari, come BTC, ETH e Avalanche, offrono un’elevata liquidità, che consente di effettuare transazioni rapide sugli scambi di criptovalute.
  3. Diversificazione del portafoglio: investire in diverse monete riduce i rischi e aumenta le probabilità di successo. Ad esempio, combinare Bitcoin, Ethereum e promettenti Altcoin consente di bilanciare il portafoglio.
  4. Staking e revenue farm: alcuni token consentono di generare reddito passivo attraverso lo staking o la partecipazione alla liquidità sulle borse decentralizzate.
  5. Arbitraggio: acquistare criptovalute su una borsa e venderle su un’altra per trarre profitto dalla differenza di prezzo. Questo metodo richiede una risposta rapida e l’accesso a più piattaforme contemporaneamente.

Conclusione

Avalanche è la nuova stella del mercato delle criptovaluteLe criptovalute più note offrono opportunità uniche a investitori e utenti. Bitcoin, Ethereum e Avalanche hanno caratteristiche e prospettive diverse. La scelta dell’asset giusto richiede un’attenta analisi e comprensione del mercato. Le criptovalute sono le tecnologie del futuro che continuano a cambiare il mondo finanziario.

Le criptovalute non hanno solo cambiato il quadro finanziario del mondo, ma lo hanno completamente stravolto. Ma se pensate ancora che esista solo il bitcoin, è ora di capire cosa c’è dietro questa pletora di asset digitali. A differenza delle monete più popolari, ce ne sono decine di altre con caratteristiche e scopi unici. In questa guida vi spiegheremo quali sono i tipi di criptovalute, come si differenziano e come scegliere quella giusta per voi.

I principali tipi di criptovalute: dai classici ai memcoin

Il Bitcoin non è solo la prima criptovaluta, ma una sorta di “oro digitale”, e rimane tuttora un elemento importante dell’ecosistema finanziario. Creato nel 2009 da Satoshi Nakamoto, il bitcoin è stato concepito come un’alternativa decentralizzata alle valute tradizionali, senza intermediari né controllo governativo.

Esiste anche lightcoin, spesso definito il “fratello leggero” di bitcoin. È stata creata nel 2011 da Charlie Lee e presenta diverse differenze, tra cui transazioni più veloci e commissioni di trasferimento più basse. Queste criptovalute sono chiamate classiche perché sono state progettate per consentire le transazioni finanziarie e l’innovazione.

Perché utilizzare le criptovalute classiche?

  1. Pagamenti: rendono facile e veloce il trasferimento di denaro in tutto il mondo.
  2. Immagazzinare valore: grazie alla quantità limitata di bitcoin, possono servire come mezzo di accumulo.
  3. Investimenti a lungo termine: le criptovalute classiche si sono affermate da tempo come un bene affidabile da conservare a lungo termine.

In questo contesto, i tipi di criptovalute sono classificati principalmente in base allo scopo: mentre quelle classiche sono state create per diventare strumenti finanziari, altre tipologie hanno caratteristiche e applicazioni proprie.

Memcoin: cosa sono e perché sono di tendenza

Le memcoin sono un tipo di criptovaluta nata come progetto scherzoso e poi divenuta inaspettatamente popolare grazie ai meme di internet o a una comunità attiva. Dogecoin e Shiba Inu sono due degli esempi più importanti che sono passati da meme divertenti ad asset seri:

  1. Dogecoin è stato creato nel 2013 come parodia del bitcoin e raffigura un cane popolare tratto da un meme su Internet. Oggi, tuttavia, gode di un enorme sostegno da parte della comunità e la sua capitalizzazione supera i 10 miliardi di dollari nel 2023.
  2. Lo Shiba Inu è diventato famoso per il suo tema iconico e per gli improvvisi picchi di prezzo, che spesso dipendono dalle discussioni sui social media o dai tweet di personaggi famosi.

Memcoins: cosa sono? – In breve, sono fenomeni culturali guidati non da algoritmi ma da comunità e tendenze online.

Importanza:

  1. Comunità: il successo dei memcoin dipende spesso dalla coesione dei loro utenti.
  2. Innovazione: sebbene molti memcoin siano fenomeni temporanei, essi sollevano domande sul ruolo della comunità nel plasmare il valore delle criptovalute.
  3. Rischio e ricompensa: investire in memcoin comporta sempre un rischio elevato, ma anche la possibilità di improvvise “impennate” del valore.

Le principali differenze tra le criptovalute classiche e le memcoin:

  1. Scopo: quelle classiche sono state create per migliorare le transazioni e i sistemi finanziari, mentre i memcoin nascono spesso per divertimento.
  2. Liquidità: le criptovalute tradizionali tendono ad avere una maggiore liquidità a causa del loro valore finanziario e dell’elevato numero di utenti.
  3. Popolarità: i memcoin possono guadagnare rapidamente popolarità grazie a contenuti virali, ma spesso si tratta di un fenomeno temporaneo.

Quali sono le differenze tra i diversi tipi di criptovalute?

I principali tipi di criptovalute: dai classici ai memcoinLe monete stabili sono criptovalute agganciate a valute fiat o ad altri beni per garantire la stabilità del loro valore. Ad esempio, USDT (Tether), una delle monete stabili più popolari, è ancorata al dollaro USA e vale sempre circa 1 dollaro. Questo la rende ideale per le transazioni in cui la stabilità è importante.

A differenza di altri tipi di criptovalute, che possono subire fluttuazioni di valore molto forti, le monete stabili offrono un comportamento più prevedibile, consentendo di utilizzarle come mezzo di conservazione del valore e di scambio in tempi di incertezza economica.

Come funzionano le monete stabili:

  1. Supporto: molte steblecoin sono supportate da riserve di valute fiat o di altre criptovalute, il che le rende relativamente stabili.
  2. Usi: sono spesso utilizzate per i pagamenti negli ecosistemi di criptovalute e nelle applicazioni finanziarie decentralizzate (DeFi).
  3. Transazioni: grazie alla loro stabilità, sono ampiamente utilizzate per il trading e come mezzo di scambio nelle borse delle criptovalute.

Vantaggi:

  1. Stabilità: a differenza di altre criptovalute che sono soggette a forti fluttuazioni, le stablecoin offrono prevedibilità e stabilità.
  2. Commissioni minime: le transazioni con le stablecoin possono essere più economiche dei tradizionali bonifici bancari.

I token e il loro ruolo nell’economia digitale

I token sono un altro importante tipo di criptovaluta. Si differenziano dalle monete tradizionali perché non sono una valuta indipendente, ma fanno parte dell’ecosistema di un progetto. Ethereum, ad esempio, utilizza i token sulla sua piattaforma per molti scopi diversi, dallo sviluppo di contratti intelligenti alla gestione dei progetti.

La differenza tra i token e le forme classiche di criptovaluta:

  1. I token esistono per lo più all’interno di un progetto o di un ecosistema e possono essere utilizzati per una serie di funzioni come il voto, i pagamenti o la rappresentazione di asset.
  2. Blockchain: molti token sono creati su grandi blockchain, come Ethereum o la Smart Chain di Binance, e possono essere utilizzati all’interno di contratti intelligenti.

Esempi:

  1. ERC-20 è uno standard di token sulla blockchain di Ethereum che viene utilizzato per emettere token in un’ampia gamma di progetti.
  2. Gli NFT (token non sostituibili) sono un altro tipo di token che rappresentano beni digitali unici, come arte o oggetti da collezione.

Come scegliere una criptovaluta da investire: consigli e suggerimenti

È importante capire che ogni moneta ha un ruolo diverso. Classificando i tipi di criptovalute, è possibile valutare meglio i rischi e le opportunità.

Come classificare le criptovalute ai fini dell’investimento?

  1. Stablecoins: stabili, adatte a conservare e scambiare fondi.
  2. Altcoins: più rischiose, ma anche potenzialmente redditizie. Sono criptovalute come Ethereum o Litecoin che si stanno sviluppando attivamente.
  3. Memcoins: inizialmente rischiose, ma in grado di dare improvvisi picchi di valore in risposta alle tendenze.

Come scegliere l’asset giusto

Se l’obiettivo è un investimento a lungo termine, il bitcoin e l’Ethereum sono una scelta solida. Tuttavia, se si cercano asset più dinamici e rischiosi, come i memcoin o le altcoin, è consigliabile un approccio prudente, ma non si deve escludere la possibilità di ottenere rendimenti elevati.

Conclusione

Come scegliere una criptovaluta da investire: consigli e suggerimentiOgni tipo di criptovaluta comporta rischi e opportunità uniche che dipendono direttamente dai vostri obiettivi. Se si cerca la stabilità, le stablecoin sono la scelta ideale, ma se l’obiettivo è il clamore e il denaro veloce, le memcoin possono essere un investimento interessante e rischioso.

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